MIBACT - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

I restauri finanziati con i fondi del Grande Giubileo del 2000, hanno consentito di riaprire il Vittoriano alla visita ma non hanno esaurito gli interventi possibili per una completa valorizzazione del monumento.

La Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Roma sta predisponendo un'ulteriore ipotesi di progetto, finalizzata ad un arricchimento sensibile dei percorsi culturali e di conoscenza coerenti con la storia del Vittoriano, che saranno sviluppati in futuro.
L'ampliamento dei percorsi culturali avverrà attraverso la predisposizioni di nuove sezioni e nuovi itinerari che amplieranno i materiali già oggi contenuti nelle Sale dell'accoglienza, situate al piano terreno: i plastici e i disegni delle varie fasi costruttive del monumento.

Oltre ad ospitare la storia della Fabbrica del Vittoriano, le nuove sezioni svilupperanno:
· Una sezione sulla nascita di Roma Capitale, con plastici che ricostruiranno la città prima degli sventramenti;
· Una sezione che esporrà una raccolta di gessi dei primi anni del '900, coerentemente con la vocazione del Vittoriano ad essere un museo della scultura di quel periodo;
· Una zona riservata ad esposizioni temporanee;
· Un percorso museale sulle tecnologie e i macchinari che resero possibile la costruzione del Vittoriano;
· Una sezione che vorrebbe accogliere testimonianze del periodo risorgimentale e della nascita della Repubblica con materiali provenienti dalle province italiane.
L'ipotesi progettuale prevede, quindi, una nuova fase di restauri con notevoli investimento, che non interferiranno comunque con l'apertura permanente del monumento ai visitatori.

Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Roma Roma. Via S. Michele, 17 - 00153 tel. 06.588951 - fax 06.5883340

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